LAUDIAM L’AMOR DIVINO

Laude Veneziane Rinascimentali

RICERCARE ANTICO ENSEMBLE

Vittoria Giacobazzi soprano
Andrès Montilla Acurero tenore
Giordano Antonelli ribeca e viola tenore
Matteo Coticoni viola da gamba
Massimiliano Dragoni percussioni e salterio
Francesco Tomasi chitarra rinascimentale, liuto e direzione

1. Codice Tropo (Cod. LVI – Cividale del Friuli) Sonet vox ecclesiae
2. Joan Ambrosio Dalza (XV secolo ? 1508) Tastar de corde
3. Innocentius Dammonis (XV secolo ? XVI secolo) Laudiam l’amor divino
4. Joan Ambrosio Dalza (XV secolo ? 1508) Laudato Dio
5. Innocentius Dammonis (XV secolo – XVI secolo) Madre che feci colui che te fece
6. Bartolomeo Tromboncino (1470 – 1535) Ave Maria
7. Joan Ambrosio Dalza (XV secolo – 1508) Ricercare
8. Vincenzo Capirola (1474 – 1548) Ricercare Primo
9. Innocentius Dammonis (XV- XVI secolo) L’amor a me venendo
10. Joan Ambrosio Dalza (XV secolo – 1508) Calata alla spagnola
11. Franciscus Bossinensis (1485 – 1535) Se mai per maraveglia
12. Innocentius Dammonis (XV – XVI secolo) Humilmente t’envoco
13. Bonaventura da Bagnoregio (XIII secolo) O crus, fructus salvificus
14. Innocentius Dammonis (XV – XVI secolo) O stella matutina
15. Anonimo: Fuggi, fuggi dal mondo bugiardo
16. Innocentius Dammonis (XV secolo ? XVI secolo) O croce, alma mirabile
17. Vincenzo Capirola (1474 – 1548) La villanella
18. Bartolomeo Tromboncino (1470 – 1535) Vergine bella che di sol vestita
19. Dammonis (XV ? XVI secolo) Non tardati peccatori, andative a confessar

“Laudiam l’amor divino” è un programma con musiche di raro ascolto del periodo rinascimentale e proto barocco veneziano, caratterizzate da una grande sobrietà e dall’utilizzazione di spunti musicali provenienti dalla musica profana. Si tratta della Lauda polifonica, sviluppatasi parallelamente alla sua sorella profana: la Frottola. Un ritorno all’ essenzialità del rapporto testo musica, all’ideale di perfetta compenetrazione tra preghiera e canto. L’ensemble trae il suo nome dal diffuso procedimento compositivo del secolo XVI, il ricercare Tale forma fiorì nel corso di tutto il 1500 ed ebbe con G. Frescobaldi(1583-1643) la sua sintesi più matura, prima di confluire nel genere della fuga. Più avanti, anche J. S. Bach (1685-1750), che pur diede a molte sue fughe il carattere dell’antico ricercare, ne accolse due veri e propri nella sua Offerta Musicale. Il gruppo è stato fondato da Serena Bellini (flauto) e Francesco Tomasi (tiorba, liuto e chitarra barocca) ed è diretto da Francesco Tomasi. Nel 2008 l’ensemble ha vinto l’Audience’s Award al concorso internazionale “Biagio Marini Wettbewerb” a Neuburg an der Donau (Germania). Il gruppo è attualmente un collettivo di musicisti e cantanti. Dal 2007 i membri del Ricercare Antico sono costantemente impegnati in un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero con gli ensemble di musica antica più prestigiosi in Europa e in Italia