con BUSTRIC e duo pianistico Paola Biondi e Debora Brunialti
Musiche dai film di Walt Disney
Evento realizzato nell’ambito del Progetto Circolazione Musicale in Italia del CIDIM
“Il circo è un cerchio assediato dallo sguardo del pubblico, una lente d’ingrandimento sulla meraviglia.”
(Jean Genet, Le Funambule)
La pulce è un animale assai piccolo e per lo più invisibile: quale occasione migliore del Circo delle Pulci per creare un Circo Magico. “Il Circo delle Pulci” nacque storicamente nell’ottocento è una forma di spettacolo popolare, che meraviglia e stupisce ancora più di un normale circo in quanto ad esibirsi nei vari ruoli di acrobata, funambolo o fachiro sono proprio loro…. le pulci Certo è difficilissimo vederle, soprattutto da lontano, per questo serve la magia che per definizione mostra l’impossibile diventare reale e alla domanda legittima:“Ma le pulci esistono!?” ovvero “C’è il trucco?!” Si può rispondere, altrettanto leggittimamente:“ Se non c’è trucco è incredibile, ma se il trucco c’è…. Lo è ancor di più!!” Nel circo delle pulci la magia non è solamente quella del Mago, ma anche del Teatro, che per sua natura è l’immagine che il pubblico crea nella propria mente osservando ciò che accade in scena, in un certo senso non esiste, è per questo che l’attore può creare ogni tipo d’illusione. Il Circo delle Pulci è gioco di prospettive tra l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande: può accadere che se una pulce si tuffa in una tazzina di caffè tanto piccola per noi, ma grande come un mare per lei… che la scena si trasformi in abisso marino, svelandone segreti e misteri. Magia di trucchi semplici eppure incomprensibili e sorprendenti, piccoli colpi di genio che suscitano nel pubblico la meraviglia. Gioco comico di sorprese che senza mai perdere la leggerezza e quel senso dell’assurdo tipici del teatro di Bustric, a cui, se il teatro è volontaria sospensione dell’incredulità, il pubblico volontariamente si abbandona. Buon divertimento!
BUSTRIC Autore e regista, attore. Laureato alla facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Bologna. Frequenta a Parigi la scuola di circo di Annie Fratellini e Pierre Etaix e quella di pantomima di Etienne Decroux ed a Roma la scuola di Roy Bosier. Poi un periodo di studi con John Strasberg dell’Actor Studio”. Crea la “Compagnia Bustric” con la quale scrive e interpreta spettacoli che mette in scena usando varie tecniche: dal gioco di prestigio, alla pantomima, al canto e alla recitazione, in un ritmo narrativo che riempe le sue storie di sorprese, di cose buffe e inattese. E’ un teatro “colorato e comico, a volte poetico, certamente unico.” Con i suoi spettacoli è stato in gran parte dei paesi Europei, oltre che in Somalia, Cile, Argentina, Brasile, Uruguay, America del Nord, recitando in italiano, inglese e francese. Interpreta la parte dell’amico poeta “Ferruccio” di Benigni nel Film da Oscar “ La Vita è bella” del 1999. Attore nei Films: “Quartiere”, di Silvano Agosti, “Marcellino Pane e Vino” di Comencini, “Il Mnemonista” Studio Azzurro, “Il Papa Buono” di Ricky Tognazzi. Molti sono gli spettacoli che dal lontano 1975 ad oggi mette in scena. Spettacoli teatrali: “La Meravigliosa arte dell’inganno”, “Atterraggio di Fortuna”, “Napoleone magico Imperatore”, “Nuvolo”. Spettacoli teatrali musicali: “Varietè” degli animali”, musiche di Saint-Saens; “Pinocchio”, musiche di Fiorenzo Carpi, nel 2007; “Nuvolo e Musica”; nel 2004 ha debuttato al teatro Carlo Felice di Genova, accompagnato dal duo pianistico Paola Biondi e Debora Brunialti. “Il Libro della giungla” con musiche di Miklós Rózsa. “Pierino (Bustric) e il Lupo,” musiche di Prokof’ev rappresentato per la prima volta all’Auditorium La Verdi di Milano. “Varietè” di Mauricio Kagel. Ospite per molte stagioni al Teatro Verdi di Firenze e dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma. Firma la regia di “Don Giovanni” di Mozart (Colombia). E’ Ambrogio nel “Barbiere di Siviglia” all’Arena di Verona. Personaggio, attore, intrattenitore e conduttore di alcuni programmi televisivi: “Lo Zio D’America”, con Cristian de Sica, “Vita da Leoni”, con Luca Barbareschi, “Questa casa non è un albergo”, con Sabina Ciuffini, “Paese che vai”, con Corrado Tedeschi e Licia Colò. Spot Pubblicitari: Carne Montana, Estathè. Dirige e scrive a quattro mani con Piero Pelù il suo unico spettacolo teatrale “Fenomeni”.
Biglietti € 20 / € 15 / € 10
Ridotti € 15 / € 10 / € 5